La nostra storia
Villa Eldorado
Alle battute di caccia seguivano merende e rinfreschi serviti sul belvedere incastonato al centro della baia e che affaccia sul mare.
La proprietà, in seguito, fu acquistata da importanti armatori dell’isola e divenne alla metà del 900, la famosa pensione Eldorado, ritrovo letterario culla di famosi personaggi dove qui dimorarono e scrissero le loro opere.
Tra questi ricordiamo Alberto Moravia, Elsa Morante che dimorò per lungo tempo e, ispirata dal predetto belvedere, scrisse uno dei suoi più famosi romanzi: L’isola di Arturo (premio Strega 1957).
Lo scrittore Vasco Pratolini scrisse “La carriera di Ninì”. Questo romanzo entrò a far parte di un gigantesco romanzo “Lo scialo” da cui fu tratto l’omonimo film con Massimo Ranieri ed Eleonora Giorgi.
Il pittore e poeta Toti Scialoja e un giovane Raffaele La Capria, amavano incontrare i loro amici, al fresco del limoneto.
Per diversi anni, Villa Eldorado fu parco letterario dedicato proprio ad Elsa Morante. Oggi è conosciuto al pubblico come “I giardini di Elsa”; posto di villeggiatura e location per eventi.
Un’oasi di pace immersa in un giardino di agrumeti dove è possibile soggiornare in uno degli appartamenti.